TENUTA BORGOLANO di Donatella Quaroni.
Giornata molto interessante e piacevole, sia per l'accoglienza che per la qualità dei vini e dei piatti al ristorante
Ci siamo presentati in quattordici alla Tenuta Borgolano in una piovosa giornata di metà Novembre, nessuno però è stato suggestionato dal tempo atmosferico. La visita alla cantina di Donatella è stata interessantissima, abbiamo potuto osservare, e capire il funzionamento delle principali macchine per la preparazione del vino. L'idea romantica in cui il materiale predominante è il legno è stata soppiantata da quella in cui l'acciaio inossidabile è presente ovunque e dà un'idea di modernità e pulizia. Per capire se l'uva è matura al punto giusto si usano il rifrattometro e l'idrometro, si misurano i polifenoli e gli antociani, insomma, niente è lasciato al caso. Donatella ci ha fatto capire che forse abbiamo perso un poco di fascino in cantina ma abbiamo guadagnato in qualità, che è la cosa più importante
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