SERATA DEDICATA AL 150° DELL'UNITA' D'ITALIA
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I temiVenerdì 15 aprile - Il Fontanile di Melzo
Il Fontanile sta ormai diventando la nostra sede fissa, anche questa sera è stato all'altezza delle aspettative Abbiamo voluto collegare le nostre esperienze enologiche alla ricorrenza, ben più importante, del centocinquantesimo anniversario dell'unità d'Italia. La nostra prima serata porta la data del 15/4/2011 e come il processo di unificazione del nostro amato Paese, abbiamo iniziato dal Piemonte il nostro percorso attraverso le regioni italiane. Non abbiamo mai avuto nessuno scopo né celebrativo né competitivo nelle nostre serate e se alla fine diamo dei punteggi è solo per animare la discussione. L’Italia del vino si distingue come una delle regioni più ricche al mondo di storia e di qualità. Non esiste provincia italiana dove non si produca un vino tipico. Si puo sicuramente affermare che ogni regione italiana abbia diversi vini rappresentativi che meritano di essere provati |
I piattiAbbiamo deciso di saltare antipasti e dolci e concentrare i nostri sforzi su due primi e due secondi.
Primi - Orecchiette con le cime di rape Tagliatelle con ragù di cinghiale Secondi - Merluzzo fritto Merluzzo in guazzetto come sempre tutto accompagnato da deliziose focacce. La torta era in onore del cuoco Roberto, di cui non diciamo l'età (perchè si può leggere nella foto della torta), che ha potuto gustare con i parenti a fine serata quando ormai tutto il pubblico aveva lasciato la sala. I vini1 - Muller Thurgau - Cantina di Soave
2 - Insolia Cubia - Cusumano - IGT Sicilia 3 - Gewrztraminer Colterrae - Colterenzio - DOC Alto Adige |
fotogallery |
Seconda serata dedicata al 150° dell'unità d'Italia, i temi sono gli stessi i vini sono cambiati, con un interessante omaggio alla mia Liguria, un vino a base di Rossese di un interessantissimo produttore savonese, Durin.
Il meglio della serata è stato però il Recioto, un vino che fa onore al Veneto, sua terra d'origine. La medaglia del vino più simpatico direi che la merita il Lambrusco, degna immagine dell'allegria dell'Emilia, sua terra d'origine. Per non rischiare di essere troppo nazionalisti abbiamo provato anche un Rioja spagnolo. |
Le regioni d'Italia - i vini delle regioni
Fonte Associazione Enologi Enotecnici Italiani -
I dati della tabella sono quelli che portano l'Italia al primo posto al mondo per la produzione di vino. I dati sono riferiti a vini generici di ogni tipo, cioè vengono sommati vini DOC e vini da tavola. Pertanto il dato di una regione come l'Emilia, dove si produce molto vino in cartone è oltre il doppio di quello di regioni come Toscana e Piemonte dove il vino prodotto è quasi esclusivamente di qualità.
Per celebrare il 150° dell'unità d'Italia abbiamo deciso di provare dicersi vini di diverse regioni. La scelta è stata difficilissima, anche per una sola regione sarebbe difficile scegliere i vini più rappresentativi.
Così ho deciso di fare un elenco,
del tutto personale, di quelli che sono per me i vini che rappresenrano l'Italia delle regioni. Solo la Basilicata viene rappresentata da un solo vino, ma che vino!!! L'Aglianico del Vulture.
Personalmente ho avuto il piacere di provarli almeno una volta tutti, ad esclusione di uno: il Bivongi della Calabria.
Come in tutti gli elenchi in cui si fa una selezione personale molte scelte possono essere discutibili, ma ben vengano le critiche e le segnalazioni di vini che meriterebbero di essere in questo elenco
ELENCO VINI REGIONALI
VAL D’AOSTA – Donnas, Blanc de Morgex, Chambave Muscat
PIEMONTE – Barolo, Barbaresco, Brachetto, Gavi, Barbera, Dolcetto, Freisa, Ruchè, Moscato d’Asti
LOMBARDIA – Franciacorta, Valtellina, Sforzato della Valtellina, Oltrepò Buttafuoco, Oltrepò Bonarda
VENETO – Amarone della Valpolicella, Recioto, Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene,
TRENTINO ALTO ADIGE – Teroldego, Marzemino, Gewurztraminer
FRIULI - Ramandolo, Tocai Friulano, Refosco dal Peduncolo Rosso, Sauvignon, Ribolla Gialla,
LIGURIA - Riviera Ligure di Ponente Pigato, Cinque Terre, Ormeasco, Sciacchetrà
EMILIA ROMAGNA – Albana, Lambrusco, Pagadebit
MARCHE – Verdicchio di Jesi, Verdicchio di Matelica, Rosso Conero
TOSCANA – Chianti, Brunello di Montalcino, Vernaccia di San Gimignano, Bolgheri, Carmignano,
UMBRIA – Orvieto, Torgiano bianco e rosso, Grechetto dei Colli martani
LAZIO - Est! Est!! Est!!! Di Montefiascone, Frascati, Cesanese del Piglio.
ABRUZZO – Montepulciano d’Abruzzo, trebbiano d’Abruzzo.
PUGLIA – Primitivo di Manduria, Salice Salentino Rosato, Castel del Monte Bombino.
BASILICATA – Aglianico del Vulture.
CAMPANIA – Taurasi, Biancolella d’ischia, Vesuvio Lacryma Christi Rosso, Falanghina, Greco di Tufo,
CALABRIA – Cirò bianco, Cirò rosso, Bivongi.
SICILIA – Marsala, Moscato di Pantelleria, Contessa Entellina rosso.
SARDEGNA – Cannonau di sardegna, Vermentino di Gallura, Vernaccia di Oristano
Se ho contato bene i vini elencati sono 71, sarebbe stato simpatico se fossero risultati 150 come gli anni dell'unità d'Italia.
Ora mi aspetto che arrivino nuove segnalazioni di tipologie di vini da inserire nella lista.
Per il momento sono arrivate queste
l'Aglianico di Solopaca (Campaina) (vedi http://it.wikipedia.org/wiki/Solopaca_Aglianico) e il Poggio Bellavista Torre Gaia (Dugenta (BN)) (http://www.comune.dugenta.bn.it/traccedinoi/az_torregaia.html www.torre-gaia.com)
e Montescudaio (Toscana)
I dati della tabella sono quelli che portano l'Italia al primo posto al mondo per la produzione di vino. I dati sono riferiti a vini generici di ogni tipo, cioè vengono sommati vini DOC e vini da tavola. Pertanto il dato di una regione come l'Emilia, dove si produce molto vino in cartone è oltre il doppio di quello di regioni come Toscana e Piemonte dove il vino prodotto è quasi esclusivamente di qualità.
Per celebrare il 150° dell'unità d'Italia abbiamo deciso di provare dicersi vini di diverse regioni. La scelta è stata difficilissima, anche per una sola regione sarebbe difficile scegliere i vini più rappresentativi.
Così ho deciso di fare un elenco,
del tutto personale, di quelli che sono per me i vini che rappresenrano l'Italia delle regioni. Solo la Basilicata viene rappresentata da un solo vino, ma che vino!!! L'Aglianico del Vulture.
Personalmente ho avuto il piacere di provarli almeno una volta tutti, ad esclusione di uno: il Bivongi della Calabria.
Come in tutti gli elenchi in cui si fa una selezione personale molte scelte possono essere discutibili, ma ben vengano le critiche e le segnalazioni di vini che meriterebbero di essere in questo elenco
ELENCO VINI REGIONALI
VAL D’AOSTA – Donnas, Blanc de Morgex, Chambave Muscat
PIEMONTE – Barolo, Barbaresco, Brachetto, Gavi, Barbera, Dolcetto, Freisa, Ruchè, Moscato d’Asti
LOMBARDIA – Franciacorta, Valtellina, Sforzato della Valtellina, Oltrepò Buttafuoco, Oltrepò Bonarda
VENETO – Amarone della Valpolicella, Recioto, Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene,
TRENTINO ALTO ADIGE – Teroldego, Marzemino, Gewurztraminer
FRIULI - Ramandolo, Tocai Friulano, Refosco dal Peduncolo Rosso, Sauvignon, Ribolla Gialla,
LIGURIA - Riviera Ligure di Ponente Pigato, Cinque Terre, Ormeasco, Sciacchetrà
EMILIA ROMAGNA – Albana, Lambrusco, Pagadebit
MARCHE – Verdicchio di Jesi, Verdicchio di Matelica, Rosso Conero
TOSCANA – Chianti, Brunello di Montalcino, Vernaccia di San Gimignano, Bolgheri, Carmignano,
UMBRIA – Orvieto, Torgiano bianco e rosso, Grechetto dei Colli martani
LAZIO - Est! Est!! Est!!! Di Montefiascone, Frascati, Cesanese del Piglio.
ABRUZZO – Montepulciano d’Abruzzo, trebbiano d’Abruzzo.
PUGLIA – Primitivo di Manduria, Salice Salentino Rosato, Castel del Monte Bombino.
BASILICATA – Aglianico del Vulture.
CAMPANIA – Taurasi, Biancolella d’ischia, Vesuvio Lacryma Christi Rosso, Falanghina, Greco di Tufo,
CALABRIA – Cirò bianco, Cirò rosso, Bivongi.
SICILIA – Marsala, Moscato di Pantelleria, Contessa Entellina rosso.
SARDEGNA – Cannonau di sardegna, Vermentino di Gallura, Vernaccia di Oristano
Se ho contato bene i vini elencati sono 71, sarebbe stato simpatico se fossero risultati 150 come gli anni dell'unità d'Italia.
Ora mi aspetto che arrivino nuove segnalazioni di tipologie di vini da inserire nella lista.
Per il momento sono arrivate queste
l'Aglianico di Solopaca (Campaina) (vedi http://it.wikipedia.org/wiki/Solopaca_Aglianico) e il Poggio Bellavista Torre Gaia (Dugenta (BN)) (http://www.comune.dugenta.bn.it/traccedinoi/az_torregaia.html www.torre-gaia.com)
e Montescudaio (Toscana)
Questo file può aiutarvi nella scelta, sono ufficialmente tutte le tipologie di vini italiani suddivise per regione.
Non spaventatevi, sono più di 800 e credo che nel frattempo ne siano state aggiunte altre.
Non spaventatevi, sono più di 800 e credo che nel frattempo ne siano state aggiunte altre.
elencodoc-tipologie.xls | |
File Size: | 108 kb |
File Type: | xls |
Per chi avesse poca dimestichezza con la terminologia enologica precisiamo i termini usati ufficialmente in Italia in ordine di importanza.
DOCG - Denominazione di Origine Controllata e Garantita - sono più di 30
DOC - Denominazione di Origine Controllata - sono più di 300
IGT - Indicazione Geografica Tipica - numero imprecisato
Vino da Tavola
Esistono altre sigle che non elenchiamo in questa sede, ad esempio VQPRD che rientrano nelle in altre categorie.
All'interno delle singole DOC possono essere disciplinate diverse TIPOLOGIE di vini. Così ad esempio esiste la DOC Oltrepò Pavese che può essere suddivisa in Oltrepò Pavese Bonarda e Oltrepò Pavese Barbera, oppure Riesling oppure Pinot Nero e così via. Alcune Regioni, in particolare Trentino e Friuli hanno un basso numero di DOC ma un altissimo numero di Tipologie.
Come più volte ho affermato, questa è la vera ricchezza dell'enologia italiana che nessuno potrà mai copiarci interamente.
DOCG - Denominazione di Origine Controllata e Garantita - sono più di 30
DOC - Denominazione di Origine Controllata - sono più di 300
IGT - Indicazione Geografica Tipica - numero imprecisato
Vino da Tavola
Esistono altre sigle che non elenchiamo in questa sede, ad esempio VQPRD che rientrano nelle in altre categorie.
All'interno delle singole DOC possono essere disciplinate diverse TIPOLOGIE di vini. Così ad esempio esiste la DOC Oltrepò Pavese che può essere suddivisa in Oltrepò Pavese Bonarda e Oltrepò Pavese Barbera, oppure Riesling oppure Pinot Nero e così via. Alcune Regioni, in particolare Trentino e Friuli hanno un basso numero di DOC ma un altissimo numero di Tipologie.
Come più volte ho affermato, questa è la vera ricchezza dell'enologia italiana che nessuno potrà mai copiarci interamente.