2 aprile 2014 - Il Fontanile
azienda agricola - “IL PALAGIONE”
In Marzo mi è arrivato da Giuseppe un
invito per partecipare ad una serata di degustazione dedicata
all'azienda agricola “Il Palagione” , presso il Fontanile di
Melzo.
Ho subito aderito e diramato l'invito a tutti gli amici del gruppo . E' stato sufficiente dare un'occhiata al sito dell'azienda per capire che ne sarebbe valsa la pena . Monica Rota e Giorgio Comotti sono i proprietari dell'azienda ed erano presenti alla serata . Giorgio ci ha illustrato i vini in degustazione . Come sempre quando è direttamente il titolare che parla dei suoi vini la si crea un ambiente più coinvolgente . L'entusiasmo di Giorgio è stato trascinante , l'amore per il suo lavoro , l'orgoglio per i risultati ottenuti hanno coinvolto i presenti predisponendoci ad essere generosi con le valutazioni . I vini provati erano in ogni caso tutti di ottimo livello . Anche lo chef Roberto ha fatto onore alla serata con piatti gustosi ed abbinamenti azzeccati . Giorgio lavora a Melzo e tutti i fine settimana si trasferisce in Toscana a curare i suoi vigneti , vi consiglio di visitare il sito web http://www.ilpalagione.com/ita/agriturismo.htm vedrete che , come me , sarete invogliati a fare una visita di persona . Il vino che ha avuto più successo è stata la vernaccia . Niente di strano , perché è anche quello che ama di più Giorgio , anche se non lo vuole ammettere perché gli sembra di fare un torto agli altri , che fra l'altro sono quelli che gli rendono di più economicamente . Il vino di maggior pregio è un supertuscan di nome Antajr , fatto di sangiovese e uve internazionali . Sono vini che per un certo periodo hanno fatto tendenza , soprattutto grazie al successo e alla fama del Sassicaia , il primo dei vini di questa categoria , una grande invenzione di Mario Incisa della Rocchetta e Giacomo Tachis , rispettivamente proprietario ed enologo . |
Abbinamenti perfetti , la vernaccia con il pesce affumicato e il rosato con i gamberetti e fragole . Anche in questi accostamenti Roberto non si smentisce : aggiungere le fragole ai gamberetti è stata un'idea geniale .
Tutte le etichette si sono staccate con facilità scaldandole con il phon . La controetichetta della vernaccia ha avuto bisogno del nastro adesivo trasparente . L'etichetta del rosato è in plastica pertanto con il calore si sarebbe deformata ed ho dovuto usare il petrolio. |
SECONDO
Brasato con funghi porcini e polenta Abbinato a “CHIANTI RISERVA” Non ho trovato differenze tra il chianti riserva e il tradizionale , però è stato messo in commercio da poco , il tempo giocherà a suo favore .
Sul brasato niente da dire , è una specialità di Roberto che riesce sempre a farlo sugoso e tenerissimo. |
FORMAGGIO
Pecorino di rocca Castelmagno Soa caprina Abbinato a “ANTAJR” (rosso Toscano) Sicuramente il più importante della serata . Non sempre un vino dalle grandi caratteristiche di corpo e struttura riesce anche ad essere equilibrato . Un vino senza equilibrio è come un'orchestra senza direttore , i musicisti possono essere molto bravi , ma se ognuno suona per sé otterremo solo un'accozzaglia di suoni . Antajr è un'armonia di aromi , gusti e sensazioni.
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