23 luglio 2015 - COZZE BRANZINO E SPUMANTI
Come al solito al Fontanile di Melzo
Per una volta devo ammettere che la parte gastronomica della serata ha superato di molto quella enologica. Tutti i piatti che ci ha presentato Roberto sono stati di altissimo livello.
prima di tutto le valutazioni dei vini
n. sch ALIB EMI GIUS SANN RAZZ GREC MIRR TERR FERR PERR Media
PROSECCO DO CASE 968 7 6 6 7 7 6,5 7 6,5 5,9 6,5 6,5
PROSECCO ANERI 969 6,5 5 6 6 6,5 6 5,8 6 6 7 6,1
SPUMANTE LA VERSA 970 7,5 8 8 7,5 7 8 7 6,5 6,5 7,5 7,4
Poi le schede e le foto dei piatti
Per una volta devo ammettere che la parte gastronomica della serata ha superato di molto quella enologica. Tutti i piatti che ci ha presentato Roberto sono stati di altissimo livello.
prima di tutto le valutazioni dei vini
n. sch ALIB EMI GIUS SANN RAZZ GREC MIRR TERR FERR PERR Media
PROSECCO DO CASE 968 7 6 6 7 7 6,5 7 6,5 5,9 6,5 6,5
PROSECCO ANERI 969 6,5 5 6 6 6,5 6 5,8 6 6 7 6,1
SPUMANTE LA VERSA 970 7,5 8 8 7,5 7 8 7 6,5 6,5 7,5 7,4
Poi le schede e le foto dei piatti
Primo – Risotto al branzino con uova di lompo e bottarga . Un piatto eccellente dove la qualità e la piacevolezza sono determinate dal perfetto equilibrio degli ingredienti e della cottura. Il sapore delicato del branzino deve essere arricchito dalla bottarga e dalle uova di lompo senza esserne sovrastato .
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Una nota personale sulle cozze.
Allevamenti di cozze sono diffusi in tutte le coste italiane. I più conosciuti sono a Taranto, la Spezia e Veneto. Taranto in particolare è stata anni addietro il maggior produttore mondiale poi soprattutto per l’industrializzazione della regione la produzione è scesa , è aumentato in maniera considerevole l’impegno in campo ambientalistico per contrastare l’inquinamento generato dagli impianti siderurgici. Oggi le produzioni tarantine sono assolutamente garantite, la loro qualità deriva soprattutto da una serie di fonti di acqua dolce sottomarine in prossimità degli allevamenti. Ho scoperto che anche la mitilicoltura nella zona di La Spezia fu iniziata a fine 800 da emigranti tarantini.
Personalmente posso fare un paragone con gli stessi prodotti spagnoli. Le ricette più comuni sono molto simili a quelle italiane, le cozze però sono molto differenti. Normalmente in Spagna si trovano cozze grandi il triplo di quelle italiane , ma con un sapore decisamente meno intenso . un po’ la stessa differenza che si può notare tra una fragolina di bosco ed una fragola coltivata.
Allevamenti di cozze sono diffusi in tutte le coste italiane. I più conosciuti sono a Taranto, la Spezia e Veneto. Taranto in particolare è stata anni addietro il maggior produttore mondiale poi soprattutto per l’industrializzazione della regione la produzione è scesa , è aumentato in maniera considerevole l’impegno in campo ambientalistico per contrastare l’inquinamento generato dagli impianti siderurgici. Oggi le produzioni tarantine sono assolutamente garantite, la loro qualità deriva soprattutto da una serie di fonti di acqua dolce sottomarine in prossimità degli allevamenti. Ho scoperto che anche la mitilicoltura nella zona di La Spezia fu iniziata a fine 800 da emigranti tarantini.
Personalmente posso fare un paragone con gli stessi prodotti spagnoli. Le ricette più comuni sono molto simili a quelle italiane, le cozze però sono molto differenti. Normalmente in Spagna si trovano cozze grandi il triplo di quelle italiane , ma con un sapore decisamente meno intenso . un po’ la stessa differenza che si può notare tra una fragolina di bosco ed una fragola coltivata.
Per finire le foto della serata con qualche commento